Queste alcune fra le iniziative realizzate o a cui ha contribuito la Famiglia dei Santubaldari nei vari anni.
Restauro di molti locali utilizzati come luogo di ritrovo ceraiolo (Taverne); in modo particolare si ricordano: il locale sottostante la chiesetta di S. Giuliano (1970-73); il locale nei pressi dell’antica Porta Tessenaca, in via Piccardi n° 21 (1974-75); il locale sottostante la Casa di S. Ubaldo (1976-81) e l’attuale taverna di Via Angela Ubaldini n° 3, i cui locali sono di proprietà della Famiglia.
11 settembre 1975: Posa di una piccola statua di S.Ubaldo (opera del celebre ceramista eugubino Aldo Ajò) lungo la strada statale che congiunge Gubbio a Perugia, in località Casacce-Belvedere.
La statua ricorda a tutti coloro che provengono da Perugia che stanno entrando nella comune e nella diocesi di S.Ubaldo.
Nel febbraio 1977: in occasione degli “accurati lavori di ricognizione ed intervento conservativo” sul corpo di S. Ubaldo, la famiglia dona le bende di lino necessarie per avvolgere il sacro corpo del Patrono.
Nel 1979: acquisto dell’attuale Sede e Taverna e suo successivo restauro nel 1982.
Nel 1987: pubblicazione del “‘L Nostro Patrono”, una breve vita di S.Ubaldo in versi dialettali eugubini, di Piero Radicchi.
11 settembre 1994, in occasione del ottavo centenario della Traslazione del corpo di S.Ubaldo: presa l’iniziativa di rifare il portone nuovo del chiostro della Basilica di S.Ubaldo e il restauro dell’urna che contiene il Sacro Corpo.
Nel 1994: ricostruzione della sacra fonte dell’Avello, situata nei pressi della Seconda Cappelluccia del monte Ingino.
Nel giugno 1998: partecipazione a Thann alle celebrazioni del 40° del gemellaggio di Gubbio con la cittadina francese. In tale occasione sono stati portati nella città alsaziana i Ceri Mezzani, come omaggio simbolico al nostro Patrono, venerato nella città francese. Tale grande manifestazione, organizzata con le altre famiglie ceraiole e l’Università dei Muratori, ha visto la partecipazione di circa 800 eugubini.
Nel 1999: contributo al restauro della Statua di S.Ubaldo, situata in cima al Corso.
Nel maggio 2008: Inaugurazione della cappellina della Madonnna Annunziata (la “Prima Capeluccia”). Dopo anni di chiusura e di degrado è stata finalmente riaperta la prima chiesetta che si incontra sul monte Ingino, sulla strada che conduce alla Basilica di Sant’Ubaldo, tra il terzo e quarto stradone. La seicentesca chiesetta è rimasta chiusa per molti anni, a causa delle gravissime lesioni causate dai terremoti del 1982, 1984 e 1997. Era stata fatta costruire da Alessandro Sperelli, vescovo di Gubbio dal 1644 al 1672. Per l’occasione la Famiglia ha pubblicato anche un elegante libro contenente notizie sulla storia e sul restauro della cappelluccia, a firma di F. Cece, E. Sannipoli e M. Secchi.
Nel maggio 2009, ricorre il Centenario della prima edizione della Festa dei Ceri in Jessup, in Pennsylvania, fatta dagli Eugubini emigrati oltreoceano
Per l’occasione Università dei Muratori, Maggio Eugubino, le tre Famiglie Ceraiole L’ Associazione Eugubini nel Mondo, hanno commissionato all’eugubino Demetrio Bellucci tre nuovi santi per i Ceri di Jessup.
Nell’agosto 2009 Don “Armandino” Minelli, sacerdote eugubino, parroco di Semonte, componente della Compagnia dei Campanari e molto noto per la sua grande passione ceraiola viene nominato cappellano dei Ceri dal vescovo Ceccobelli in sostituzione del dimissionario Don Giuliano Salciarini che era in carica dal 1975.
Nel maggio 2012 inaugurazione dell’ampliamento e del restauro della Taverna della Famiglia, situata in via Ubaldini. La Taverna è stata ampliata con l’acquisto di nuovi locali e il restauro dei vecchi ambienti, che ora offrono tra l’altro la possibilità di un doppio ingresso/uscita e l’allestimento di una cucina professionale, oltre al recupero di una vecchia cisterna che ha restituito un ampio locale sestinato all’esposizione di ricordi e cimeli.
Nel maggio 2013 la Famiglia ha partecipato al «Comitato Statua Jessup» formatosi su iniziativa dell’associazione “Eugubini nel Mondo” e comprendente anche il “Maggio Eugubino”, la “Università dei Muratori” le famiglie dei “Sangiorgiari” e “Santantoniari”, le altre Università dei mestieri e precisamente dei “Calzolari”, “Fabbri”, “Falegnami” e “Sarti”. Anche il Comune di Gubbio e la Curia Vescovile sono intervenuti con il loro patrocinio. Il Comitato ha reso possibile la realizzazione di una statua di S. Ubaldo simile a quella della Processione dei Ceri, statua che è stata inviata a Jessup per essere utilizzata con le medesime funzioni, durante la “Festa dei Ceri” d’America.